Ali che cercano radici

Famiglie Adottive Insieme OdV, in collaborazione con il CSV Marche, è lieta di presentare il primo appuntamento di un percorso seminariale denominato “Ali che cercano radici“, in programma per Venerdì 11 Giugno 2021, alle ore 21.oo, su piattaforma digitale, dedicato al tema:

L’Adozione si racconta“.

La partecipazione all’evento prevede una iscrizione attraverso il sito web, cliccando semplicemente sul seguente link: http://www.famiglieadottiveinsieme.it/seminari

L’associazione Famiglie Adottive Insieme  si è distinta, fin dal suo primo formarsi come gruppo, per una spiccata vocazione all’autoformazione e alla formazione, sulle tematiche riguardanti la tutela dei Minori ed in particolare dell’Affido familiare e dell’Adozione sia nazionale che internazionale.

In questa nuova proposta formativa vogliamo focalizzare l’attenzione principalmente sulla figura dell’adottato adulto, ormai divenuto protagonista e attore sociale lui stesso. Abbiamo voluto titolare questo nuovo percorso formativo – che prevede altri due seminari oltre a quello presente: “Ali che cercano radici”; una sorta di ossimoro che fa perno sia sul “volare”, come cifra delle tante esperienze di vita vissuta e da vivere; sia sulle “radici” che indicano il bisogno di stabilità e di ritorno alla propria identità nativa, bisogno tipico di ogni adottato specialmente adulto.

DEVI VETTORI e MANUEL ANTONIO BRAGONZI, i nostri ospiti di Venerdì 11 Giugno 2021, sono persone che hanno vissuto l’esperienza dell’adozione e che hanno intrapreso iniziative per narrare la propria esperienza anche attrverso pubblicazioni e incontri pubblici.

Per ricevere il link Zoom
e poter partecipare pienamente all’incontro,
iscriversi entro il giorno 10 Giugno,
al seguente link:
http://www.famiglieadottiveinsieme.it/seminari

La partecipazione è libera e gratuita.
I partecipanti potranno interagire con i relatori nel dibattito finale con domande e riflessioni
.

Testimonianze dal mondo dell’Adozione 1

Famiglie Adottive Insieme: si riparte …

per un programma del percorso associativo 2020 – 2021

Speravamo di aver passato il peggio nella scorsa primavera con il lockdown a causa del Covid 19 e che progressivamente saremmo tornati alla normalità. Così non è stato. La seconda ondata sembra peggiore della prima e ci costringe di nuovo a mantenere rarefatti i nostri movimenti. “Distanziamento” è la parola d’ordine in un’Italia a tre colori tendenti verso il rosso. Ovviamente in questa situazione anche la nostra attività associativa come Famiglie Adottive Insieme, ne ha risentito: impossibile fare qualsiasi programma di vita associativa in presenza. Ma come si dice, “la necessità aguzza l’ingegno”. Davanti a questa chiara prospettiva ci siamo chiesti cosa fare. E abbiamo pensato anche noi di utilizzare tutte le possibilità offerteci dalla tecnologia. Come si fa Didattica a Distanza e Smart Working, si organizzano anche Meeting e Formazione on line. “Webinar” è diventata la nuova parolina magica. Dopo un paio di incontri serali del Direttivo, grazie alla piattaforma Zoom, siamo riusciti a “pensare” un programma per questo nuovo anno sociale 2020-2021, un programma che potrebbe diventare anche più incisivo, pur nella mancanza della convivialità e della presenza diretta.

Abbiamo pensato di dedicare questo anno prevalentemente all’incontro con testimonianze di adulti adottati, denominando  questo percorso: “TESTIMONIANZE DAL MONDO DELL’ADOZIONE”.  L’idea è di vederci tramite la piattaforma Zoom (o altre simili) che permette di interagire anche a gruppi nutriti di persone, una sera al mese, nel dopo cena, ospitando “testimonianze dirette” di chi il mondo dell’adozione lo ha vissuto e lo sta vivendo in prima persona dalla parte dell’ “adottato” più che dalla parte dell’ “adottante”. La tecnologia è cosa fredda, si dice; ma se la sappiamo  utilizzare per il verso giusto e con le disposizioni giuste, anche essa ci può permettere incontri veri e sentiti.

Lo abbiamo sperimentato Giovedì 11 Novembre nel primo incontro di questo nostro programma. Un incontro riservato ai soci, quindi non aperto al pubblico, con una giovane donna  che lavora nel mondo della scuola come docente delle superiori. Prima del suo intervento, le persone presenti si sono raccontate brevemente per mettere l’ospite a proprio agio nel tentativo, riuscito, di andare oltre alla freddezza dello schermo per raggiungere il cuore delle persone. Lei ci ha raccontato con delicatezza la sua esperienza di persona adottata, le gioie e le criticità, i percorsi e le conquiste. Con queste parole il presidente dell’associazione, Alberto,   sintetizza l’esperienza vissuta da tutti: “Grazie  per la bellissima testimonianza che ci hai regalato. E’ stata davvero emozionante. Di solito ci si confronta dal lato dei genitori e ascoltare le parole e i sentimenti raccontati da una bambina, poi adolescente poi donna ma soprattutto figlia adottata, mi ha emozionato e commosso tantissimo. Sono anche contento e vi ringrazio della partecipazione di tanti di noi che mi ha dato gioia nel rivederci anche se in videoconferenza. La cosa mi incoraggia a sfruttare ancora meglio questa nuova “stanza di incontro” dove possiamo ritrovarci e vivere ancora momenti intensi e di amicizia. Grazie a tutti”.

Il prossimo appuntamento è stato programmato per Giovedì 10 Dicembre, sempre alle ore 21.30. Questa volta sarà un incontro aperto al pubblico, poiché la persona che sarà con noi – ovviamente sempre in videoconferenza – Manuel Antonio Bragonzi,  è uno dei fondatori della pagina facebook LOVE ADOPTION TV, un canale realizzato da adottati adulti per l’Adozione. La TV è stata creata per dare informazioni a 360° su tutto il mondo adottivo, coinvolgendo le figure professionali e non che ruotano attorno a questo bellissimo ed esteso mondo.”

La testimonianza di Manuel ci sarà utile pure per pensare anche noi a qualche cosa di simile per la promozione di una cultura sul mondo dell’adozione che vada oltre gli stereotipi, attraverso le tecnologie che sono davvero a portata di mano. Presto anche noi “usciremo” con delle ‘dirette’ attraverso la nostra pagina facebook “Famiglie Adottive Insieme”, che vi invitiamo a visitare.

Insomma, anche se siamo costretti a stare il più possibile in casa,   ci vogliamo “dare una smossa”. Anche noi siamo …. connessi!